Tartare di branzino con limone e sale al tartufo bianco

Ti piace il pesce crudo? Io lo amo moltissimo, soprattutto quando si tratta di pesci delicati e gustosi come il branzino.

In estate il pesce crudo si presta ad infinite interpretazioni ed è una scelta ideale per antipasti a tutta freschezza. Bastano pochissimi accorgimenti, qualche ingrediente stuzzicante e, se il pesce è buono, il piatto sarà un successo!

Attenzione però: nel 2013 è stato pubblicato un decreto relativo alla conservazione e alla vendita del pesce fresco. Il documento impone che, in caso il pesce sia consumato crudo, marinato o poco cotto debba essere preventivamente congelato a – 18° C per almeno 96 ore.

Se si vuole procedere ad una conservazione ed abbattimento domestico è necessario verificare che il freezer sia dotato di tre o più stelle, ovvero che raggiunga la temperatura necessaria di -18° C o inferiore. Se le stelle fossero solo 2 la temperatura raggiunta sarebbe di -12° C, troppo bassa per abbattere gli alimenti in tutta sicurezza.

Io solitamente congelo a casa i pesci che vorrò successivamente gustare crudi, porzionandoli direttamente prima di riporli in freezer. Ma quando non mi sono rifornita con sufficiente anticipo mi rivolgo volentieri a chi vende pesce decongelato adatto al consumo crudo. Ho appena scoperto per esempio che Cortilia, leader nelle consegne a domicilio di prodotti biologici di alta qualità, ha inserito nelle sue linee anche i crudi di pesce. Tra cui la deliziosa tartare che ti racconto qui 🙂

In realtà questa non si può definire una vera e propria ricetta, è una preparazione talmente semplice che sarebbe più corretto chiamarla “abbinamento”. Ma…. l’idea dell’abbinamento, appunto, tra branzino/tartufo/limone (venuta al Mr B per puro caso) è così incredibilmente, sorprendentemente deliziosa che non posso tenerla solo per noi. Provare….per credere! Enjoy ♥

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La ricetta

  • Portata - Antipasti e fingermania
  • Preparazione - 5' + riposo 30'
  • Porzioni - 4 persone

Ingredienti

240 gr – branzino adatto per il consumo a crudo
1 – limone biologico
2 cucchiai – olio extravergine di oliva delicato
1 cucchiaino – sale al tartufo bianco d’Alba
q.b. – pepe nero

Preparazione

Per preparare la tartare di branzino con limone e sale al tartufo bianco inizia dal pesce: porzionalo a piccoli cubetti tutti più o meno delle stesse dimensioni e disponilo in una ciotola.

Versa sul pesce l’olio extravergine, due cucchiaini di succo di limone, una spolverata di pepe nero macinato fresco e metà cucchiaino di sale al tartufo.

Aggiungi qualche zesta di limone ricavata con una grattugia a fori piccoli. Massaggia i cubetti delicatamente con i polpastrelli in modo da da distribuire il condimento in modo uniforme.

Copri con pellicola trasparente e lascia riposare in frigorifero per il tempo a disposizione.

Aiutandoti con un coppapasta di Ø 7 cm porziona il pesce nei piatti da portata.

Servi aggiungendo abbondante scorza di limone e sale al tartufo. Ultima il piatto con un filo di olio e fiori eduli a piacimento.

Tartare di branzino con limone e sale al tartufo bianco facile e veloce

Può esserti utile sapere che…

Puoi trovare il sale al tartufo bianco d’Alba in tantissimi negozi di specialità tipiche o acquistarlo comodamente on-line.

Tieni presente che il costo è piuttosto elevato, e così deve essere, ma questo prodotto vale davvero l’investimento: si conserva all’infinito e ne basta un pizzico per cambiare il gusto di un  piatto in modo davvero sorprendente! Io ho scelto quello della Famiglia Fausone…tanto buono che l’ho dovuto racchiudere in ben due contenitori ermetici. Nonostante questo, aprendo lo stipetto… il meraviglioso aroma si diffonde sempre in tutta la casa 😀

Voi chiedermi consigli e suggerimenti, raccontarmi le tue idee o anche solo salutarmi?

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