Torta rustica di rape primosale e pomodoro

Ti hanno mai dato della “testa di rapa”?

Beh, sicuramente questo non è il più bel complimento che si possa ricevere…ma da quando le rape sono diventate simbolo di ottusa stupidità? Ho scartabellato un pò in rete ed ho scoperto che “Testa di rapa” è un film risalente al lontano 1870. Il film narra di una maestrina piemontese che riceve il riceve il suo primo incarico in un paesino della Toscana.

La sua attività è continuamente ostacolata dai contadini locali, sfavorevoli alla legge sull’istruzione obbligatoria perchè mandare a scuola i propri figli significa perdere manodopera nei campi. Il più accanito anti-scuola è proprio Testadirapa, papà del piccolo Gosto. Ai suoi occhi lo studio è un’inutile perdita di tempo e vieta al figlio di prendere parte alle lezioni. Ma Gosto è affascinato dalla novità ed un giorno si reca a scuola senza chiedere il permesso del padre che, furente, fa irruzione in aula e si riprende il figlioletto.

Il suo comportamento incivile e violento gli procura una condanna a sei mesi di carcere. Durante tutto questo tempo la maestrina, commossa dalla condizione del ragazzo, si prende cura di lui istruendolo ed aiutandolo insieme ad un vecchio amico di Testadirapa ad arare il campo paterno. Tornato a casa dopo aver scontato la pena, Testadirapa rimane allibito trovandosi davanti un terreno perfettamente lavorato. Ma le sorprese non sono finite: Gosto ha imparato a leggere, scrivere e far di conto. Testadirapa abbandona il suo ottuso atteggiamento e si riconcilia con il figlio e con la maestrina.

Per fortuna al giorno d’oggi l’approccio nei confronti dell’istruzione si è completamente ribaltato. Ma alla rapa è rimasta la nomea di ortaggio povero, duro e – diciamocelo – anche un pò ignorante.

Niente di più sbagliato: le oltre 30 varietà di rapa, diverse per colore e dimensione, hanno in comune effetti diuretici, depurativi, digestivi ed anti infiammatori. Grazie all’ottima quantità di antiossidanti sono grandi amiche di pelle e capelli – che contribuiscono a mantenere sani – e sono decisamente ipocaloriche.

Inoltre, il loro sapore rustico e la possibilità di cucinarle in tanti modi diversi le rende un ottimo accompagnamento per piatti di carne e pesce, oltre che un contorno perfetto. Io in questa ricetta le ho abbinate a pomodoro e primosale ed ho creato una torta salata sana e golosa, piatto unico leggero e incredibilmente gustoso.

Insomma, per non mangiare le rape….bisogna proprio essere un Testadirapa! Enjoy ♥

img-responsive

La ricetta

  • Portata - Primi/ piatto unico
  • Preparazione - 20'
  • Cottura - 40'
  • Porzioni - 4 persone
  • Dimensioni stampo - rotondo Ø 22cm

Ingredienti

PER LA BASE

100 gr – farina 1
50 gr – farina di canapa
50 gr – farina di farro
50 ml – vino bianco freddo
35 ml – acqua fredda
1 cucchiaino – sale
40 ml – olio di girasole bio

PER IL RIPIENO

1 – cipolla bianca
600 gr – pomodori pelati
1 pizzico – peperoncino
2 cucchiai – olio extravergine di oliva
200 gr – formaggio tipo primosale
4 – rape piccole
1 cucchiaino – aceto balsamico
q.b. – timo/maggiorana/origano secco
q.b. – sale / pepe nero

Preparazione

Per preparare la torta rustica di rape primosale e pomodoro inizia con la pasta: mescola in una ciotola le farine con il sale e in un’altra i liquidi. Unisci i due composti e amalgamali aiutandoti con i rebbi di una forchetta e poi impastando con le mani fino ad ottenere un panetto uniforme e liscio.

Avvolgi il panetto in pellicola trasparente e lascia riposare in frigorifero per 30′.

In una pentola antiaderente fai stufare la cipolla tagliata a fette sottili con una presa di sale, un cucchiaio di olio e due di acqua. Lasciala ammorbidire a fuoco lento con coperchio, poi aggiungi i pelati e un pizzico di peperoncino e lascia sobbollire per 30′ circa finhcè il sugo si sarà ristretto. Aggiungi il primosale tagliato a dadini piccoli e abbondante origano e maggiorana secchi. Lascia intiepidire.

Lava bene le rape aiutandoti con una piccola spazzola, tagliale a rondelle e lessale in acqua bollente salata per circa 20′. Scolale e condisci con olio, aceto balsamico e timo in polvere.

Estrai il panetto dal frigorifero e stendilo in una sfoglia spessa circa 3mm. Fodera uno stampo apribile con la sfoglia, bucherella la base e riempila con il sugo preparato. Guarnisci con le rape a rondelle e con tondi di sfoglia ricavati dalla pasta in esubero.

Inforna in forno statico già caldo a 180° per 30′, termina la cottura con 10′ di calore dal basso.

Torta rustica di rape primosale e pomodoro RICETTA VEGETARIANA

Torta rustica di rape primosale e pomodoro RICETTA LIGHT

Può esserti utile sapere che…

La torta rustica di rape primosale e pomodoro può essere preparata con largo anticipo, anche il giorno prima.

Se vuoi ottenere una frolla più croccante alla base della torta cuoci il “guscio” in bianco per 10′ prima di farcirlo con il ripieno di pomodoro e primosale.

Vuoi provare una frolla dal sapore particolare? Dai un’occhiata alla pastafrolla verde salata…sono certa che ti conquisterà 😉

Per tutte le novità dalla mia cucina, per chiedermi consigli e suggerimenti o anche solo per salutarmi…segui la mia pagina FACEBOOK 

PAPILLAMONELLA

e il mio profilo INSTAGRAM @papillamonella

Ti aspetto!

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *